Marmellata di Limoni con Zenzero e Stevia

Ingredienti:

Limoni 60%
Sciroppo di glucosio-fruttosio
Eritritolo
Glicosidi Steviolici
Zenzero in polvere
Pectina

Formati:
Categoria: Le Buone Conserve

Informazioni aggiuntive

Limone
Area di Provenienza della Materia PrimaPenisola Sorrentina - Italia.
Apporto NutrizionalePossiedono un buon contenuto in potassio, calcio, magnesio ma anche ferro, fosforo, rame, manganese e silicio.
Il frutto fresco è ricco in vitamine quali la vitamina A, del gruppo B (B1,B2,B3) e vitamina C di cui in 100 g di prodotto vi è il 70 % del fabbrisogno giornaliero.
Come sostanze aventi funzioni antiossidanti troviamo vari flavonoidi , antociani e carotenoidi; tra essi la quercitrina, la tangeritina, il limonene e la rutina. Come acidi organici, alti sono i livelli di acido citrico, seguito dall’ acido malico.
Periodo di TrasformazioneDalla prima settimana di Aprile alla prima settimana di Maggio
CuriositàLa coltivazione di limoni nel Sud Italia è molto diffusa e ben localizzate in alcune aree quali Sicilia, Calabria e Campania. Aree da cui proveniva molta della massa di emigranti diretti verso il Nord Europa. In Svizzera agli inizi del ‘900 tra i tanti epiteti dispregiativi rivolti agli italiani emigranti ve ne era uno: Zydrooneschittler ossia scrollalimoni. Tale epiteto prendeva spunto da un passo dell‘ opera di Goethe ‘’ Viaggio in Italia’’, a voler ironizzare sull’attività di coltivazione/raccolta dei limoni cui molti contadini erano dediti. Oggi l’ Italia è al 7° posto nella classifica mondiale per la produzione dei limoni
Stevia
Area di Provenienza della Materia PrimaGermania
Apporto NutrizionaleLa Stevia Rebaudiana è una pianta erbacea nota da secoli per il potere dolcificante, grazie alla presenza dei glicosidi diterpenici tra cui spiccano la stevioside(3-10% sul peso secco e conferisce il tipici sapore di liquirizia)e la rebaudioside A(1-3% sul peso secco)concentrati nelle foglioline disidratate ed aventi un potere dolcificante complessivo pari a circa 200 volte quello dello zucchero comune da tavola( in particolare la stevioside 200 volte e la rebaudioside A 250 volte circa il potere dolcificante del saccarosio comune). In commercio si miscelano di solito i glicosidi steviolici con un polialcol naturale( eritritolo),avente funzione dolcificante e con sapore neutro.
Lo zucchero di Stevia è un anticariogeno, con potere dolcificante quasi nullo(zero calorie) ed è ideale per i diabetici, inoltre resiste alle alte temperature senza degradare e se usato in dosi eccessive, lo zucchero di Stevia assume funzioni ipoglicemiche ed ipotensive.
Rispetto allo zucchero bianco da tavola la Stevia è un prodotto poco raffinato, ottenuto per cristallizzazione degli estratti idroalcolici rilasciati dalle foglioline in acqua durante la lavorazione. Le calorie indicate pertanto in etichetta derivano dagli altri zuccheri aggiunti per necessità di shelflife: un prodotto con solo Stevia come dolcificante aggiunto avrebbe, per pH intorno a 4, meno di 6 mesi di scadenza.
Periodo di TrasformazioneIl periodo di utilizzo coincide con il periodo di disponibilità della frutta fresca da adoperare nel prodotto finale.
CuriositàLe prime notizie su questa pianta che veniva adoperata come dolcificante risalgono alle popolazioni indigene del Sud America nell’ area amazzonica, già prima del 1850. Il nome della specie ‘rebaudiana’ è un omaggio al chimico paraguiano Rebaudi che isolò la prima sostanza edulcorante dalla pianta.
In Giappone l’uso di questa pianta come edulcorante è in vigore dagli anni ’70.
Zenzero
Area di Provenienza della Materia PrimaCina/ India
Apporto NutrizionaleE’ una radice utilizzata per le proprietà aromatizzanti, ma non sono da meno le proprietà antinfiammatorie e medicinali. Poco calorico, da fresco è pieno di sostanze antiemetiche quali i gingeroli, e sostanze che facilitano la digestione (mucillagini e resine). Nel profilo nutrizionale merita rilievo la sola concentrazione di vitamina C , di fibre insolubili, di calcio e fosforo.. Il potere antiossidante risiede nella miscela di polifenoli, flavonoidi, tannini e beta carotene, un insieme di sostanze che amplifica ancor di più l’attività di spazzino di radicale libero posseduta dallo zenzero, suggerendone un uso costante nella propria dieta.
Periodo di TrasformazioneDalla fine di Ottobre alla metà di Aprile è il periodo di disponibilità del rizoma fresco.
CuriositàEsistono oltre 100 varietà diverse di zenzero; quello più comune in commercio è lo zenzero bianco. La punta di piccantezza è data dalla presenza di shagaoli tra cui il 6– shagaolo che ha una piccantezza pari ad 1/1000 della piccantezza del principio attivo nel peperoncino piccante.